Il TPM (Trusted Platform Module) aggiunto alla configurazione della macchina virtuale ti consente di proteggere i dati dall'accesso non autorizzato e di utilizzare funzionalità di sicurezza di Windows aggiuntive come BitLocker e Windows Hello.
Quando aggiungi un TPM a una macchina virtuale, per impostazione predefinita è automaticamente abilitato.
Nota: tutte le macchine virtuali Windows 11 sono create con TPM abilitato per impostazione predefinita e non possono avviarsi senza di esso.
Non è consigliabile aggiungere il TPM se non prevedi di utilizzare BitLocker. Se aggiungi un TPM per errore e non hai configurato BitLocker in Windows, puoi rimuoverlo senza conseguenze drastiche. Se tuttavia hai configurato BitLocker e quindi rimuovi il TPM, potresti riscontrare problemi di avvio e accesso: Windows potrebbe richiederti di immettere la chiave di ripristino all'avvio. Per informazioni su come procedere in questo caso, consulta questo articolo della Knowledge Base.
Nota: le informazioni correlate al TPM sono memorizzate nel Portachiavi Mac. Senza queste informazioni non puoi avviare la macchina virtuale su un altro Mac, a meno che tale Mac sia registrato nello stesso account iCloud e l'opzioni di sincronizzazione del Portachiavi sia abilitata. Per trasferire manualmente le informazioni relative al TPM. consulta l'articolo della KB menzionato sopra.